LE ANIME DEL LEGNO - mostra tematica

Dal 6 dicembre 2014 al 18 gennaio 2015, al Mulino Sala Crist di Bormio, è allestita la mostra “Le anime del legno”.

L’idea è nata quasi per caso, dall’incontro avvenuto la scorsa primavera a Bormio, tra l’architetto canturino Massimo Malacrida ed un gruppo di artisti valtellinesi del legno. Incontro a Cantù, nell’ambito di una rassegna dedicata; incontro che ha fatto scoccare – ed a raccontarlo è lo stesso Malacrida – la scintilla che ha acceso un vero e proprio fuoco di passioni artistiche. Una mostra, ma anche e forse soprattutto un progetto pluriennale che intende riscoprire e far riscoprire attraverso corsi ed incontri l’arte antica della lavorazione del legno.
La presentazione dell’evento è avvenuta nei giorni scorsi ed ha visto la partecipazione anche di Vania Cusini e Marco Holzknecht che con Igor Salvadori esporranno al Mulino Sala Crist alcune delle loro opere. “La mostra vede protagonisti – ha spiegato l’architetto Malacrida – tre artisti locali che propongono il loro personale stile nell’interpretare una materia speciale come quella del legno. Saranno loro a lanciare questa sorta di sfida che punta a rilanciare l’arte della lavorazione del legno”.
Una sfida raccolta dalla Comunità Montana Alta Valtellina e dal Centro Studi Storici che vogliono dare corpo ad un progetto che – come ha spiegato Dario Cossi – intende recuperare una tradizione che va dalla realizzazione degli arredi a quella degli oggetti della vita quotidiana per arrivare alle lavorazioni artistiche che, ancora oggi, vediamo proposte da abili mani artigiane. E’ un arte o se vogliamo un ‘mestiere’ che vogliamo studiare e riscoprire insieme ai ragazzi ed ai giovani, non solo attraverso lo studio e la ricerca, ma anche proponendo un vero e proprio corso di formazione”.
Il sostegno della Comunità Montana è stato confermato dal presidente Gianni Confortola che ha confermato “la volontà di recuperare e rilanciare questa tradizione, così come tante altre che rappresentano l’anima della nostra cultura”.
L’assessore alla cultura del Comune di Bormio, Beatrice Bellotti, definisce l’iniziativa come un “omaggio alla Magnifica Terra, per la quale nel corso dei secoli il legno è stato fonte di sostentamento e di ispirazione”.
Tra i protagonisti della mostra (inaugurazione sabato 6 dicembre 2014 alle 17.00) Marco Holzknech che del legno ha fatto la sua vita; come artista, ma anche come insegnante di un mestiere “che è il più bello del mondo, con un materiale tra i più belli, che mi ha dato tante soddisfazioni. Vorrei provare a trasmetterne qualcuna anche con questa mostra”. Dal canto suo Vania Cusini si è detta “orgogliosa di essere stata chiamata a far parte del gruppo di artisti che daranno vita a questa mostra; proverò anche io a far scoprire ai visitatori l’anima del legno”.
La rassegna, come detto, rappresenta una sorta di punto di partenza “alla riscoperta di una tradizione che è stata – ha osservato il vicepresidente della CM, Lele Cola – fondamentale nella nostra storia e nella nostra cultura; sarà bello far tornare le emozioni di un tempo che sembra ormai lontanissimo, quasi cancellato da una società fin troppo tecnologica”.

Armando Trabucchi